Il Rito del Battesimo cattolico per i bambini

Quando nasce una nuova vita per i genitori è un momento di altissima responsabilità: oltre a doverlo educare e crescere affinché non gli manchi mai nulla, è importante che sia inserito sin da subito all’interno della comunità.  Dal rito del Battesimo, sin da subito, si riesce ad evincere il ruolo e la responsabilità dei genitori: la maggior parte delle parole del sacerdote sono rivolte proprio a mamma e papà e solo una piccola parte al bambino da battezzare.

Ma vediamo, più nel dettaglio, la spiegazione di come si svolge il rito del battesimo che, durante la messa, può essere suddiviso in quattro momenti importanti:

 



         

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    Il rito di accoglienza del Battesimo Cristiano

    Si parte con introduzione al rito del Battesimo. Questa prima parte della Santa Messa ha una funzione simbolica importante: introduce la gioia della nuova vita a tutti i presenti e a tutti i fratelli presenti in Chiesa. Il celebrante, rivolgendosi ai genitori, chiede loro:

    Che nome date al vostro bambino?

    Assegnare il nome al bimbo, durante il rito del Battesimo, ricorda moltissimo il momento in cui Dio chiese all’uomo di dare un nome alle cose che lo circondava. Dare un nome a qualcosa (o a qualcuno) significa conoscerla e quasi entrarne in possesso.  Attribuendo il nome al bambino, infatti, i genitori sono partecipi della forza creatrice di Dio. La seconda domanda del celebrante, sempre rivolta a mamma e papà è:

    Per … (nome del bambino) cosa chiedete alla Chiesa?

    I genitori possono rispondere “La fede”, “La vita eterna”, “Il Battesimo” oppure “La Grazia di Cristo”. Questa domanda è molto simbolica: sottolinea infatti come siano i genitori a decidere di intraprendere questo cammino assieme al figlio e di inserirlo all’interno comunità cattolica. Il sacerdote allora ricorda ai genitori che in questo momento loro stessi si stanno impegnando, con questa richiesta alla Chiesa Cattolica, di educare il bambino al rispetto dei Comandamenti, alla fede e all’amore verso Dio e il prossimo.

    Il celebrante ora si rivolge al padrino e alla madrina di Battesimo, chiedendo loro se sono disposti realmente ad aiutare i genitori in questo processo di crescita e di formazione della nuova vita. Il sacerdote annuncia allora che il bimbo è accolto ufficialmente all’interno della comunità cattolica, fa il Segno della Croce sul bambino ed invita anche i genitori, il padrino e la madrina a ripetere quest’azione.

    La parte centrale della messa: la liturgia della Parola

    La letture della Parola di Dio, oltre a ripercorrere l’importanza nella storia del rito del Battesimo, ha il compito di rivolgersi direttamente ai fedeli. Le preghiere dei fedeli, recitate tutte insieme, ha proprio lo scopo di sottolineare che la fede non ha una valenza privata, ma comunitaria. La Chiesa, in quel momento, è come una grande famiglia partecipe dell’amore del Santo Padre.

    Si procede con l’invocazione dei Santi, personaggi illustri della Chiesa Cattolica, che con le grandi loro grandi gesta, hanno raggiunto l’immortalità e una posizione vicina a Dio. Invocando il loro nome e chiedendo loro di “pregare per noi”, li si invita ad assistere questa nuova vita.

    Dopo la frase “Ti ungo con l’olio, segno di salvezza“, il sacerdote procede con il rituale dell’unzione con olio dei catecumeni.

    Liturgia del Sacramento – il Rito del Battesimo

    Si entra ora nella parte più importante della Santa Messa. Vengono spese alcune parole sul significato dell’acqua, grazie al quale il bambino verrà donato della Grazia Divina. E’ proprio l’acqua infatti simbolo della vita e che meglio rappresenta il sacramento del Battesimo per una nuova vita.  L’acqua segna la fine del peccato – come nel caso del Diluvio Universale – è una porta verso un nuovo futuro più luminoso fatto di fede e speranza – vedi le acque che si aprono a Mosè dopo la tirannia in Egitto.

    Lo stesso Gesù Cristo fu battezzato con l’acqua del Giordano e consacrato dallo Spirito Santo. Dopo la sua Crocifissione e Resurrezione, egli disse ai suoi discepoli di andare in giro per il mondo e di battezzare nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. L’acqua viene così consacrata ed è pronta al rito del Battesimo: il sacerdote la tocca con la mano destra e pronuncia le seguenti parole:

    Discenda in quest’acqua
    la potenza dello Spirito Santo
    perché coloro che in essa riceveranno il Battesimo,
    siano sepolti con Cristo nella morte
    e con lui risorgano alla vita immortale.

    Inizia a questo punto la professione di fede in cui il celebrante chiede ai genitori di rinunciare al peccato, alle seduzioni del male e di rinunciare a Satana, causa e ragione di ogni male. Dopo la risposta dei genitori, viene chiesto loro di credere in Dio onnipotente, creatore del cielo e della terra, in Gesù Cristo suo unico Figlio e nostro Signore, nello Spirito Santo, nella comunione dei Santi, la remissione dei peccati e nella vita eterna (a volte si recita direttamente il Credo).

    E dopo la domanda del sacerdote ai genitori di conferma dell’effettiva volontà di battezzare il bambino, vengono pronunciate le parole del rito del Battesimo:

    Io ti battezzo nel nome del Padre – prima infusione nell’acqua
    del Figlio – seconda infusione
    e dello Spirito Santo – terza infusione nell’Acqua Santa

    E dopo le preghiere dei fedeli e i canti, si procede con la consegna della veste bianca, segno della nuova dignità del festeggiato, e dell’accensione del cero pasquale da parte del padrino o della madrina.

    Si conclude questo importante momento con il rito dell’effatà, in cui il sacerdote tocca orecchie e labbra del battezzato con il pollice dicendo:

    Il Signore Gesù che fece udire i sordi e parlare i muti, ti conceda presto di ascoltare la Sua parola
    e di professare la Sua Fede, a lode e gloria di Dio Padre.

    Riti di conclusione del Battesimo

    Dopo i canti di Battesimo, si procede con la preghiera dei fedeli in cui tutti i presenti recitano il Padre Nostro. Il celebrante benedice il papà e la mamma che porta in braccio il bimbo, poi tutti i presenti e conclude la Santa Messa con le tradizionali formule di conclusione.

    Per un approfondimento sulle varie fasi del rito del Battesimo puoi consultare questo PDF.

    Variazioni e curiosità

    Il rito viene celebrato in questo modo sia che si tratti di un solo bambino, sia che si tratti di celebrare il rito del Battesimo di più Bambini. In alcune diocesi, talvolta, è possibile assistere ad una parte del rituale in latino. Se viene celebrato il rito del Battesimo nella veglia pasquale, vi è una piccola modifica: non viene pronunciato l’atto di fede, non si fa la consegna del cero acceso e si tralascia il rito dell’effeta. Infine si omettono interamente i riti di conclusione.

    Se hai bisogno di indicazioni su qual è l’abbigliamento migliore per un Battesimo puoi leggere la nostra guida: Come vestirsi ad un Battesimo – la guida

    Nel nostro blog trovi inoltre tanti consigli su come organizzare un Battesimo e, se sei una madrina,ecco le frasi di Battesimo più belle per accompagnare un Regalo di Battesimo originale e speciale.